Buca delle Fate

E' una spiaggia di viottoli, una delle poche raggiungibili via terra che si incontrano sulla costa rocciosa tra il promontorio di Piombino e quello di Populonia. L'acqua e il fondo marino roccioso la rendono riparata di venti.


Per raggiungerla occorre prendere la strada che dal golfo di Baratti porta a Populonia (circa 16Km da San Vincenzo). Prima di giungere in vista della torre del piccolo abitato si parcheggia l'auto nel piazzale del Reciso da cui partono tre itinerari: rivolgendo le spalle alla strada asfaltata sulla destra, nei pressi di alcuni ulivi, c’è il sentiero per Buche delle Fate lungo circa 3.5 km con un dislivello di 130 metri facilmente percorribile in 25 minuti.


Dopo 5 minuti il sentiero penetra in un fitto e ombroso bosco di lecci: sulla destra sono ben visibili alcune tombe a camera sotterranea di una interessante necropoli etrusca di epoca ellenistica. Il sentiero comincia a scendere con maggior decisione e il bosco lascia gradualmente spazio ad una macchia di tipo arbustivo tipica dei litorali mediterranei; si cammina tra erica, corbezzolo, lentisco, mirto, fillirea e alaterno. La parte terminale del percorso si affaccia sulla magnifica costa dalle forme stravaganti disegnate sulla roccia dagli agenti atmosferici. Nei pressi del mare è molto interessante osservare la vegetazione spontanea caratterizzata da cretamo (il finocchio marino), elicriso, carota selvatica e cineraria marittima. Per tornare al punto di partenza si ripercorre in salita lo stesso sentiero.